Parto da un dato , si può produrre energia solo da fonti rinnovabili. E fate attenzione, uso il termine rinnovabile non alternative, in seguito vi spieghero il perchè.
Lo dimostrano paesi come il Costa Rica, che da tre mesi produce il 100% dell'energia elettrica tramite fonti rinnovabili, nel caso specifico idroelettrico e geotermico.
Certo, stiamo parlando di un paese con poco meno di 5 milioni di abitanti e una richiesta energetica procapite molto inferiore a stati più industrializzati. Si tratta pure di soli tre mesi, ma faccio riferimento a questo caso concreto per introdurre il mio pensiero.
Il Costa Rica ha come produzione primaria energia prodotta da rinnovabili e come secondaria quella da fossili che entrano in azione nel caso in cui l'apporto delle energie verdi non sia sufficiente.
Quindi, chi è l'energia alternativa? L'alternativa sono le fossili non le rinnovabili! Vallo a spiegare tu a quelli di Terna che alla prima eclissi spengono le rinnovabili per dar posto alle fossili, e come direbbe Totò : “e io pago!” ( ne parlo qui)
Eh si, perchè dobbiamo convicerci che d'energia “buona” ne esiste una sola, l'alternativa (non senza spese per la salute) sono le fossili.
Smettiamo di chiamare l'energia prodotta da solare, eolico, geotermia , idroelettrico fonti alternative. Con questo aggettivo facciamo il gioco dei produttori delle fossili, così passerà sempre il messaggio che le rinnovabili sono il piano B , le sorelle brutte e imprevedibili , quelle che va bene usare perchè un po di greenwashing piace a tutti, anche ai petrolieri (vedasi la pubblicità dei colossi dell'energia che vi riempieno gli schermi con eolico, solare e popolazioni africane contente, non morte, inquinamento , povertà e distruzione che sono parte del loro profitto ) .
Usiamo le parole come devono essere usate. Petrolieri?! L'alternativa (pessima) siete voi! Noi siamo la fonte primaria!
Questo è il messaggio che deve passare, dobbiamo eliminare quel vocabolo , distinguere alternative da rinnovabili. Le fossili devono essere l'ultima spiaggia, loro sono il piano B.
Vi sembrerà un discorso da hippy ad un rave party , beh forse , ma le parole sono estramente importanti. Dovreste accorgevene ogni giorno, abbiamo un governo che passa piu tempo a studiare il nome delle leggi che il suo contenuto, faccio un esempio? “La buona scuola” , “sblocca Italia” , “Riparti Italia” .
Suonano bene no? Chissà perchè devono avere un nome che comunicà positività ….
#IoNonleChiamoAlternative
Davide Zanatta