Non è una tassa, ma un libretto di impianto per i dispositivi termici;
questa la spiegazione di AssoClima, rispetto la recente notizia di una tassazione sui suddetti impianti. Un costo però potrebbe esserci. La verifica del libretto di impianto, difatti può essere eseguita autonomamente o da un tecnico in occasione della manutenzione periodica del dispositivo.
Eccezione per chi sfrutta un dispositivo con potenzia frigorifera superiore ai 12 kW (abitualmente uffici, industrie o negozi) questa categoria dovrà obbligatoriamentei richiedere la verifica tecnica dell’efficienza e delle prestazioni dell’impianto e, una volta ricevuto il rapporto di efficienza energetica, inviarlo al catasto regionale di competenza secondo i termini previsti dal decreto.
Il provvedimento deriva dal recepimento della direttiva europea sulla prestazione energetica degli edifici per il contenimento dei consumi, ed è finalizzato a mantenere l’efficienza nel corso dell’intero ciclo di vita del prodotto.