Bristol si candida a diventare Capitale solare del Regno Unito nel 2020. 

Lo fa attraverso un progetto che prevede di installare, entro questa data, pannelli fotovoltaici sui tetti della città per una capacità totale di 1 gigawatt.Il sindaco George Ferguson ha dato il via libera alla prima fase del piano, che può contare su un fondo di 47 milioni di sterline. 



Questo step prevede l'istallazione dei pannelli su circa mille case popolari, 50 condomini e 16 edifici pubblici e privati, tra cui scuole, biblioteche e uffici.

Il Consiglio di Bristol, da parte sua, ha confermato di aver iniziato la ricerca degli appaltatori. La gara per l'assegnazione di lavori dovrebbe prendere il via a gennaio 2014, mentre la data per l'inizio dei lavori è fissata al prossimo giugno.

Il programma - che candida la città a diventare Capitale Verde europea 2015 - riguarderà in totale circa 7mila edifici e, già nel primo anno, le bollette delle energia elettrica potrebbero registrare un calo compreso tra le 130 e le 260 sterline a famiglia."È un importante passo avanti che ci conferma leader ambientali in Europa", ha dichiarato il sindaco Ferguson. "Il fotovoltaico - ha aggiunto - non è solo una tecnologia collaudata, è ma una soluzione decisamente più economica. Quando i costi iniziali saranno ripagati, glii inquilini degli alloggi sociali potranno beneficiare di bollette dell'elettricità più basse".

Quello avviato da Bristol è uno dei più grandi progetti di edilizia solare sociale da quando, lo scorso anno, il governo ha deciso di tagliare la tariffa feed-in per l'energia solare.